Come accennato nel post precedente, oggi parleremo della questione rulli nel Triathlon.
I rulli sono un macchinario che permette di far girare la ruota posteriore della bicicletta facendola restare ferma; insomma trasformandola in una specie di cyclette con potenza regolabile.
Possiamo suddividere i rulli in tre principali categorie:
1. Rulli a resistenza posteriore: vengono intesi come una specie di cavalletto che blocca la ruota posteriore e la fa poggiare su questo rullo, il quale frenandola simula il contatto con l'asfalto che avviene nella realtà;
2. Roller: questo tipo di rullo viene steso a terra ed è formato da 3 cilindri allineati fra loro sui quali viene posizionata la bicicletta; il ciclista dovrà pedalare stando in equilibrio proprio come sull'asfalto;
3. Rulli a trasmissione diretta: sono i migliori in circolazione e anche i più costosi poiché sono quelli che possiedono più pregi. Infatti l'atleta dovrà togliere la ruota posteriore della bicicletta e inserire il rullo al posto della ruota, dopodiché l'impatto sarà uguale a quello di pedalare sull'asfalto e inoltre il rullo è estremamente silenzioso rispetto agli altri due tipi.
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